Vantaggi delle corone in metallo

2024/07/02 15:08

Le corone in metallo offrono una serie di vantaggi che le rendono una scelta popolare per i restauri dentali. Vari metalli come oro, platino, palladio, cobalto-cromo e titanio utilizzati nelle corone metalliche raggiungono eccezionale durata, longevità, biocompatibilità e resistenza alla corrosione.


Quali metalli sono comunemente usati nelle corone metalliche?

Alcuni dei principali metalli utilizzati nelle corone metalliche includono:


Oro (Au): le corone in oro sono altamente biocompatibili e ben tollerate dai tessuti orali, il che riduce il rischio di reazioni allergiche o irritazione dei tessuti.


Platino (Pt): le corone in platino mostrano un'eccezionale resistenza alla corrosione, che contribuisce alla durata e all'affidabilità complessive delle corone in platino nei restauri dentali.


Palladio (Pd): le corone in palladio offrono una buona durata e resistenza all'usura, offrendo allo stesso tempo un aspetto naturale che si fonde bene con i denti adiacenti.


Cobalto-cromo (Co-Cr): le corone in cobalto-cromo sono rinomate per la loro eccezionale resistenza e durezza. Possono sopportare notevoli forze di masticazione senza fratturarsi o deformarsi.


Titanio (Ti): le corone in titanio offrono un'eccellente biocompatibilità e resistenza alla corrosione. Sono anche leggeri e resistenti, garantendo durata e longevità nei restauri dentali.


Quali sono i principali vantaggi di una corona in metallo?

Le corone in metallo presentano numerosi vantaggi chiave rispetto ad altri tipi di corone, tra cui:


Resistenza e durata: le corone in metallo mostrano una resistenza e una resilienza eccezionali contro le sollecitazioni meccaniche. Ciò li rende particolarmente adatti per il restauro dei denti posteriori soggetti a notevoli forze masticatorie. Una corona in metallo è generalmente più resistente delle alternative in ceramica e generalmente presenta anche una maggiore resistenza alla flessione. Ciò li rende più resistenti alla flessione o alla deformazione sotto stress.