Come funziona uno scanner intraorale?

2025/09/17 15:46

Quando uno scanner portatile a forma di penna viene posizionato nella bocca del paziente e una fonte di luce viene indirizzata verso l'area che si desidera scansionare, il sensore di imaging cattura migliaia di immagini.


Queste immagini vengono elaborate da un software di scansione per generare un modello 3D accurato della superficie del dente e della geometria gengivale. Questo modello 3D viene visualizzato sullo schermo del computer, consentendo di vedere come viene generato durante il processo di scansione.


Come funziona uno scanner intraorale?

CAD, non una moda passeggera: decenni di progressi nella tecnologia di progettazione/produzione assistita da computer hanno fornito alle cliniche modelli 3D avanzati.


Scansione intraorale digitalePotrebbe essere una novità per la maggior parte degli studi dentistici, ma la tecnologia in sé è collaudata. "Con l'introduzione della progettazione/produzione assistita da computer (CAD/CAM), la tecnologia digitale è entrata nella pratica odontoiatrica e ortodontica", osservano Isidora Christopoulou et al. nell'articolo "Scanner intraorali ortodontici: una revisione critica".


Il documento dimostra come le invenzioni digitali comeScanner dentali 3Dhanno inaugurato l'era digitale dell'odontoiatria, osservando che "gli scanner intraorali rappresentano un capitolo significativo in questo sviluppo e hanno un futuro molto promettente". Secondo la FDI World Dental Federation, la pratica odontoiatrica quotidiana è o sarà presto influenzata da nuovi strumenti utilizzati da dentisti e tecnici di laboratorio specificamente per impronte digitali, progettazione assistita da computer e produzione sottrattiva o additiva (come la sinterizzazione laser e la stampa 3D, inclusa la stereolitografia), tutti processi che richiedono procedure di buona pratica per garantire la qualità del prodotto finale.


"L'utilizzo di impronte digitali elimina una serie di passaggi clinici e di laboratorio, consentendo la consegna rapida ed efficiente del dispositivo medico finale su misura."


Impronte analogiche vs. impronte digitali: qual è la più precisa?


Le impronte digitali e i software di imaging dentale 3D possono essere rapidi ed eliminare alcuni dei passaggi necessari per la creazione delle impronte analogiche, ma che dire della precisione degli scanner intraorali?


È importante notare che la riduzione del numero di passaggi nel processo stesso contribuisce a migliorare l'accuratezza, poiché più passaggi sono necessari, maggiore è la possibilità di introdurre inavvertitamente errori umani o difetti nei materiali. La qualità delle scansioni digitali si misura in termini di accuratezza. Abbiamo già spiegato cosa significa esattamente accuratezza e come influisce sul trattamento in questo blog.


Oggi,scanner intraoralioffrono una precisione paragonabile o addirittura migliore rispetto alle impronte analogiche, e numerosi studi clinici in questo campo lo confermano. Imparare a interpretare i dati di precisione degli studi clinici è fondamentale per valutare quale scanner sia più adatto alle proprie esigenze.


In "Digital versus Traditional Dental Impressions: A Systematic Review", Chandran et al. (2019) hanno scoperto che il 67% (16 su 24) degli studi ha riportato che le impronte digitali prodotte dagli scanner per impronte digitali dentali erano più accurate (in micron) rispetto alle impronte tradizionali, e il 92% (24 su 24) ha riportato che le impronte digitali prodotte dagli scanner per impronte digitali dentali erano più accurate (in micron) rispetto alle impronte tradizionali. Una revisione di studi (22 su 22 studi) ha mostrato che l'accettabilità clinica delle impronte digitali era paragonabile a quella delle impronte tradizionali.


Una revisione pubblicata sul Journal of Clinical and Diagnostic Research ha concluso che le impronte digitali erano superiori alle impronte tradizionali in base alle valutazioni di accuratezza, preferenza del paziente e preferenza dell'operatore, senza differenze statisticamente significative.